L’Equipe DSA (Disturbi Specifici dell’Apprendimento) è un team multidisciplinare altamente specializzato che si occupa della valutazione, diagnosi e presa in carico di bambini e ragazzi con difficoltà scolastiche riconducibili a un disturbo specifico dell’apprendimento. Si tratta di un contesto professionale dinamico, in cui la collaborazione tra figure diverse è fondamentale per garantire un intervento mirato, personalizzato e tempestivo.
I DSA comprendono disturbi come la dislessia (difficoltà nella lettura), la disortografia (difficoltà nella scrittura), la disgrafia (difficoltà nella motricità fine della scrittura) e la discalculia (difficoltà nel calcolo e nel ragionamento matematico). Questi disturbi, di natura neurobiologica, non dipendono da un deficit cognitivo, da problemi ambientali o emotivi, ma da un funzionamento differente di alcune aree cerebrali coinvolte nei processi di apprendimento.
L’equipe è solitamente composta da tre figure professionali chiave:
La diagnosi DSA, per essere riconosciuta ufficialmente ai fini scolastici (Legge 170/2010), deve essere formulata da un’equipe accreditata dalla ASL o da enti privati riconosciuti dalle autorità sanitarie regionali. Questo consente agli studenti di accedere a un PDP (Piano Didattico Personalizzato), che introduce strumenti compensativi e misure dispensative per favorire un apprendimento equo e inclusivo.
Uno degli aspetti più delicati – e allo stesso tempo centrali – del lavoro dell’equipe è la comunicazione con la scuola e con la famiglia. Dopo la diagnosi, il percorso continua con incontri di restituzione, condivisione degli obiettivi educativi e, quando necessario, l’avvio di interventi riabilitativi o di potenziamento specifici. L’equipe lavora quindi non solo per “etichettare” un disturbo, ma per costruire un progetto di crescita che valorizzi le risorse del bambino e lo accompagni nel suo sviluppo scolastico ed emotivo.
L’Equipe DSA rappresenta un punto di riferimento essenziale per affrontare in modo strutturato e scientificamente fondato le difficoltà scolastiche. È una realtà professionale che coniuga rigore clinico, empatia relazionale e visione educativa, nella consapevolezza che ogni studente ha il diritto di imparare con i propri tempi e le proprie modalità.